Il caldo di questa giornata, fa dire a P. Vladimiro, all’inizio della S. Messa, che il calore della Cappella in cui celebriamo le Lodi inserite nella S. Messa, è come il ‘forno della misericordia’ che purificandoci, ci dona la salvezza.
Ci avviamo per la colazione e ci accorgiamo che manca la corrente elettrica: ciò significa niente possibilità di aria condizionata … ma ci troviamo coraggiosamente puntuali in sala capitolare per le ore 9,00. Senza luce, però, non funziona nemmeno l’impianto di traduzione: che fare?
Sr. M. Juana, moderatrice della giornata, ci rassicura subito che lavoreremo ugualmente (addio sogni di libertà…): ci riuniremo per gruppi linguistici e continueremo l’esame dei numeri del Direttorio da approvare cercando l’accordo del gruppo.
Alle ore 11.00, col ritorno dell’elettricità, vengono in sala i 4 laici associati per far conoscere i risultati del loro lavoro di questi giorni: si tratta del percorso fatto per trovare una linea d’azione atta a risolvere i 3 punti critici da loro formulati. Dopo la loro condivisione, le risonanze dell’assemblea sono molto positive per il loro impegno ed il loro entusiasmo per creare nuovi aderenti al carisma di Madre Gérine e c’è la foto “ufficiale” perché questo è l’ultimo giorno della loro presenza tra noi in assemblea: in pomeriggio lavoreranno ancora insieme alla Sig.ra Adriana che li ha sempre accompagnati e domani inizieranno le …partenze!
Nel pomeriggio, si continua con l’esame e la votazione dei numeri del Direttorio, e vista l’esperienza positiva del mattino, si decide di continuare a lavorare prima nei gruppi linguistici e poi riunirsi in assemblea per approvarli con la votazione.
E questa volta, dopo la cena, niente biodanza, ma altro tempo di lavoro in gruppo: c’est la vie!
